L’asilo che non c’è ( per ora..)
L’isola di Kulhudhuffushi sta diventando il teatro di operazioni molto importanti per il futuro scolastico della popolazione di bambini residenti. Si sta concretizzando, infatti, un progetto di costruzione di un asilo nuovo che potrà affiancarsi a quello pre-esistente, piccolo e sovraffollato, che si era rivelato inadeguato per le esigenze dei piccoli alunni.

La nuova costruzione, patrocinata e supervisionata dal Governo, sarà in grado di accogliere un totale di 800 bambini, ed è progettata in modo che possa trasformarsi, all’occorrenza, in un centro di emergenza per l’isola e gli atolli vicini.

Con il nuovo asilo, s’intende migliorare la qualità dell’istruzione dei bambini, potenziando lo staff di insegnanti e ampliando la gamma di attività parallele in grado di stimolare le giovani menti degli alunni, e di fornire loro uno spazio adeguato per muoversi e giocare in tutta sicurezza.

Forza....
giovedì 16 febbraio 2006