Costruttori di speranza




Ricostruire il sistema sanitario
Il gruppo del Prof. Lucarelli è stato in contatto per molti anni con l’Ospedale dei Bambini di Bagdad, trapiantando numerosi pazienti ed ospitando medici iracheni presso il proprio centro con finalità formative e di specializzazione.

Dopo il recente conflitto e nell’ambito di accordi internazionali con le Forze della Coalizione in Iraq, l’Italia ha ricevuto il compito di ristrutturare e potenziare l’offerta sanitaria a Bagdad e nell’area di An Nasiriyah, tramite strutture ed istituzioni operative.

La C.R.I sta coordinando, d’intesa con il Ministero degli Affari Esteri, un piano di intervento che prevede la realizzazione di una rete di centri per la cura di alcune patologie più rilevanti; la C.R.I. ha coinvolto la Fondazione IME in questo progetto, sia per gli aspetti della cura e formazione in tema di malattie ematologiche, e della talassamia in particolare, sia per la definizione degli aspetti organizzativi e tecnologici della rete sanitaria.

Ricostruire la sanità irachena
Tenuto conto che la Fondazione IME condivide la necessità di “fare sistema”, in questo senso ha già definito memorandum di collaborazione, per quanto concerne gli aspetti pediatrici, con la Fondazione Gaslini di Genova e con il Bambino Gesù di Roma.

In questo quadro di collaborazione, oltre ad occuparsi degli aspetti ematologici, con specifico riferimento alla talassemia, IME è in grado di fornire un valido contributo professionale sul fronte delle infrastrutture tecnologiche e della formazione sanitaria.

L’intervento dovrà essere pianificato in maniera da concentrare auspicabilmente la fase iniziale su un primo “hub” (e.g. un Ospedale di Bagdad), per poi sviluppare con un modello di rete (hub&spoke) le azioni successive su altri centri iracheni.

Un Ospedale a Bagdad
Sulla base delle risultanze di queste analisi sarà possibile avviare una seconda fase per focalizzare l’intervento su un Ospedale a Bagdad, dove verrà proposto un Piano Operativo articolato in:

- Struttura – allestimento o ristrutturazioni spazi sanitari e di servizio, impiantistica, definizione dei percorsi, logistica di funzionamento;
- Infrastruttura – definizione delle tecnologie biomedicali, rete di interconnessione dati/immagini con interfacciamento a sistemi esistenti o da allestire, sistemi di telecomunicazioni, eventuale sistema satellitare per tele-medicina e second opinion;
- Organizzazione – definizione delle specialità mediche da attivare; definizione dei percorsi di cura integrati tra gli ospedali oggetto dell’intervento italiano; training di personale medico, infermieristico e tecnico da realizzarsi in loco o con brevi


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